Potenziamento delle infrastrutture e azioni di ricerca per ridurre l’impatto di Xylella fastidiosa negli ecosistemi agricoli e naturali

Research actions for reducing the impact on agricultural and natural ecosystems of the harmful plant pathogen Xylella fastidiosa

2023 - 2027

Xylella in Puglia: un quadro sempre più complesso

Il punto fatto assieme al Dottor Donato Boscia del CNR Istituto per la Protezione Sostenibile delle Piante evidenzia un ridimensionamento delle speranze sulla possibile fase di ripresa degli olivi colpiti nella parte più meridionale della penisola salentina e fornisce un aggiornamento sulla situazione dei nuovi focolai e nuove sottospecie di Xylella fastidiosa in provincia di Bari, incluso il ritrovamento di olivi infetti dalla sottospecie pauca a ridosso di Bari.

La Regione nel mese di luglio scorso ha pubblicato un aggiornamento della demarcazione delle aree focolaio e delle rispettive zone tampone, da cui si evidenza una situazione molto complessa per la provincia di Bari per la coesistenza di più sottospecie nella stessa zona.

Xylella Puglia Boscia 2
Mappa relativa alla demarcazione delle aree focolaio in provincia di Bari. Fonte: Servizio Fitosanitario Regione Puglia

Il principale impatto del ritrovamento di ceppi di sottospecie, diverse dalla ben nota sottospecie “pauca” causa della moria degli olivi, è l’ampliamento della lista di specie vegetali a rischio di infezione e quindi soggette oltre che al programma di sorveglianza fitosanitaria per la rimozione delle piante infette, a severe restrizioni per la movimentazione di piante e la realizzazione di nuovi impianti. E tra queste la specie che desta maggiore preoccupazione è la vite. È altresì oggetto di particolare attenzione la definizione dell’areale di diffusione dei ceppi della sottospecie multiplex diffusi essenzialmente su piante di mandorlo, che oltre a essere stati rilevati in prossimità dei confini con la Basilicata, sono anche stati trovati sul versante ionico della provincia di Bari.

Per maggiori dettagli e approfondimenti:

Per consultare le Determinazioni regionali:

 

Foto credits: Gianluca Colonnese

Ultimi articoli

Emre Ruqoemvplzq Unsplash

L’analisi di una popolazione di semenzali di olivo sopravvissuti a Xylella conferma la presenza di caratteri di resistenza in Leccino e apre nuove prospettive di ricerca

Pubblicato uno studio pluriennale che ha portato all’individuazione, nell’area epidemica salentina, di nuovi genotipi di olivo resistenti a Xylella fastidiosa e su cui sono attualmente in fase di avvio le valutazioni agronomiche. La maggioranza dei semenzali spontanei selezionati nell’ambito del progetto ResiXO finanziato dalla Regione Puglia ha fenotipo resistente o

LEGGI DI PIÙ >